Microsoft Office, addio. Il futuro è Microsoft 365.

14/10/2022

Prima o poi questo giorno doveva arrivare, la famosa suite di Microsoft subisce il più grande cambiamento della storia: Microsoft dice addio ad Office, il futuro è Microsoft 365.

Nella sostanza non cambia niente, ma alla fine cambia tutto.

Non è infatti un segreto che la politica di Microsoft per il futuro sarà quella vendere servizi e non più applicazioni, che porterà ad utilizzare i software desktop e mobile come veicolo per accedere ad un ecosistema basato sul cloud, quindi solo tramite abbonamento.
D’altronde ormai è noto a tutti i produttori di software che questo tipo di formula offre enormi vantaggi sia sotto l’aspetto economico che organizzativo: per i produttori, entrate ricorrenti ed una versione unica da gestire, mentre per gli utilizzatori applicazioni al top e sempre aggiornate, una vastità di servizi disponibili a fronte di investimenti ridotti e adattabili nel tempo a seconda delle proprie necessità.

Quando avverrà? Il rollout prenderà il via nel novembre 2022, per arrivare a completamento nei mesi successivi, entro gennaio 2023.
Riguarderà tutte le versioni di Office attualmente disponibili per il lavoro, la scuola e l’utilizzo personale. Rimarranno comunque ancora in vendita le licenze perpetue per Office 2021 (nelle edizioni Home & Student e Home & Business), anche se a breve potrebbero sparire anche queste, ed il supporto sarà garantito per i clienti dei piani LTSC (Long-Term Servicing Channel).

Applicazioni come Word, Excel, PowerPoint e Outlook continueranno a essere disponibili, ma diventeranno una esclusiva della suite 365. Per l’occasione, inoltre, Microsoft ha realizzato anche un nuovo logo con cui identificherà la propria offerta. È quello visibile nell’immagine di apertura.